Salvatore Quasimodo - I ritorni

Salvatore Quasimodo - I ritorni

Recitazione di Gianluca Regondi. br br Omaggio a Salvatore Quasimodo br sulle note di Ludovico Einaudi "Alexandria" br br Maria Grazia Vai: immagini e video br br Piazza Navona, a notte , sui sedili br stavo supino in cerca della quiete, br e gli occhi con rette e volute di spirali br univano le stelle, br le stesse che seguivo da bambino br disteso sui ciotoli del Platani br sillabando al buio le preghiere. br br Sotto il capo incrociavo le mie mani br e ricordavo i ritorni: br odore di frutta che secca sui graticci, br di violaciocca, di zenzero, di spigo; br quando pensavo di leggerti ,ma piano, br (io e te, mamma, in un angolo in penombra) br la parabola del prodigo, br che mi seguiva sempre nei silenzi br come un ritmo che s'apra ad ogni passo br senza volerlo. br Ma ai morti non è dato di tornare, br e non c'è tempo nemmeno per la madre br quando chiama la strada, br e ripartivo, chiuso nella notte br come uno che tema all'alba di restare . br br E la strada mi dava le canzoni, br che sanno di grano che gonfia nelle spighe, br del fiore che imbianca gli uliveti br tra l'azzurro del lino e le giunchiglie ; br risonanze nei vortici di polvere, br cantilene d'uomini e cigolio di traini br con le lanterne che oscillano sparute br ed hanno appena il chiaro di una lucciola.


User: SuonamiUnaPoesia

Views: 2

Uploaded: 2013-09-08

Duration: 02:58

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