Lettura di Marianna Cusani. br br 26 Allora il capitano del tempio, con le guardie, andò e br li menò via, non però con violenza, perché temevano br d’esser lapidati dal popolo. br 27 E avendoli menati, li presentarono al Sinedrio; e il br sommo sacerdote li interrogò, br 28 dicendo: Noi vi abbiamo del tutto vietato di br insegnare in cotesto nome; ed ecco, avete riempita br Gerusalemme della vostra dottrina, e volete trarci br addosso il sangue di cotesto uomo. br 29 Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: br Bisogna ubbidire a Dio anziché agli uomini. br 30 L’Iddio de’ nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi br uccideste appendendolo al legno. br 31 Esso ha Iddio esaltato con la sua destra, br costituendolo Principe e Salvatore, per dare br ravvedimento a Israele, e remission dei peccati. br 32 E noi siam testimoni di queste cose; e anche lo br Spirito Santo, che Dio ha dato a coloro che gli br ubbidiscono. br 33 Ma essi, udendo queste cose, fremevano d’ira, e br facevan proposito d’ucciderli.