Se il convoglio di presunti aiuti russi avanza a passo di lumaca, i combattimenti procedono invece a passo di carica. Mentre la lista delle vittime continua ad allungarsi, Kiev affida a un portavoce dell’esercito, la denuncia l’abbattimento di un caccia ucraino nell’est del paese. br br A Donetsk si allarga intanto il fronte delle macerie: attacchi a nord della città e nei dintorni dello stadio, secondo i ribelli sarebbero costati mercoledì la vita a 9 persone. br br In tutto l’est del paese il bilancio di sangue registrato dalle autorità ucraine in 24 ore appena sale però a una quarantina di vittime civili e a decine di feriti.br br Media locali sostengono che le forze regolari abbiano espugnato una buona parte della roccaforte ribelle di Luhansk, mentre i due campi rivendicano a fasi alterne il controllo dello strategico snodo ferroviario di Ilovaisk. br br Potrebbe intanto avvicinarsi il via libera delle autorità al “convoglio di presunti aiuti russi“. Da giorni bloccati alla frontiera, quattro dei camion che lo compongono sono entrati nell’area doganale. E proprio in queste ore, sostengono portavoce ucraini, potrebbero partire le agognate ispezioni.