ia i numeri 1 e 2, ma la dicitura genitore resta. E' la decisione salomonica che il sindaco di Bari Antonio Decaro ha preso, dopo essere stato investito da una valanga di polemiche per aver modificato i moduli dell'ultimo bando per l'iscrizione agli asili nido comunali, sostituendo a "padre e madre" le parole "genitore 1 e genitore 2". Alle contestazioni del forum delle famiglie e del mondo cattolico, prontamente sposate da Forza Italia e Fratelli d'Italia, ieri si è aggiunto il sit in di protesta sotto Palazzo di Città, organizzato dalle associazioni "Manif pour tous", "Sentinelle in piedi" e "Il granello di senape". Alle ragioni dei genitori che si sono sentiti offesi per essere stati ridotti a numeri - uno e due - Decaro ha risposto ordinando agli uffici di rispettare alla lettera la sua nota trasmessa a luglio scorso, senza i numeri, come gesto di sensibilità nei confronti delle famiglie.