Napoli - Stop assistenza domiciliare, protestano genitori del Vesuviano -1- (21.01.15)

Napoli - Stop assistenza domiciliare, protestano genitori del Vesuviano -1- (21.01.15)

- Napoli - Dal 1 gennaio 2015 l'ambito sociale 26 ex ambito 9 (che copre i comuni di S. Giuseppe Vesuviano (capofila perché numero di abitanti maggiore) Palma Campania, Striano, Ottaviano, San Gennaro Vesuviano, Terzigno, Poggiomarino) - nato per garantire i servizi sociali previsti dalla Legge 3282000 - ha sospeso il servizio domiciliare disabili, facendobr cadere in forte depressione i ragazzi e gli adolescenti, che tra le tante difficoltà avevano stretto un legame affettivo con gli operatori e adesso devono elaborare un vero e proprio lutto. br br “Chiediamo al governatore Caldoro un incontro e una presa di posizione forte perbr offrire una soluzione a queste problematiche che investono giovani, ragazzi e adolescenti con problemi di disabilità”. Lo rende noto Giuseppe Mazzucchiello, presidente dell'associazione “Valore Uomo” che rappresenta le famiglie dei ragazzi portatori di handicap.br br “Sono decine i ragazzi che beneficiavano di assistenza domiciliare da cooperative pagate con fondi regionali che per il 2015 non possono più essere erogati perché per farlo i sette comuni elencati avrebbero dovuto presentare il consuntivo di spesa per l'anno 2014”, aggiunge Mazzucchiello. br br “In attesa di capire questo problema burocratico, l'assistenza si è fermata, le coop licenziano e questi ragazzini vanno in tilt perché dopo essere diventati tutt'uno con gli assistenti con grande fatica, adesso li hanno persi ed è come perdere un genitore", ilbr racconto del presidente dell'associazione “Valore Uomo”. br br Capofila della protesta è Pina Ruggiero: “Purtroppo anche se lo Stato Italiano legifera a favore del sociale, alla fine diventa sempre un grosso affare economico, e se non si gridano e non si pretendono i propri diritti, non si viene tutelati! Noi mamme viviamo le sofferenze dei nostri figli sulla nostra pelle, e quando questa viene alleviata da persone preposte, che entrano nelle nostre case e nei cuori dei nostri figli, anche sebr lesa la nostra privacy, fa piacere che qualcuno oltre al supporto fisico, porti anche sorrisi”. br br “Al governatore Caldoro, che sappiamo essere estremamente attento e sensibile su queste tematiche, chiediamo di intervenire per trovare una soluzione a questo problema”, conclude Mazzucchiello. (21.01.


User: Pupia Crime

Views: 2

Uploaded: 2015-01-21

Duration: 02:04

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