L'Autorità palestinese aderisce alla Cpi. L'obiettivo: perseguire Israele per crimini di guerra.

L'Autorità palestinese aderisce alla Cpi. L'obiettivo: perseguire Israele per crimini di guerra.

L’Autorità palestinese entra a far parte della Corte penale internazionale dell’Aia. br br La breve cerimonia che ha ufficializzato l’evento si è conclusa con una dichiarazione della vicepresidente della Corte, Kuniko Ozaki: “Con l’entrata in vigore dello Statuto di Roma, oggi, per lo Stato della Palestina, la Palestina acquisisce tutti i diritti e le responsabilità che derivano dalla sua scelta”br br I dirigenti palestinesi sperano ora di poter perseguire Israele per crimini di guerra. O almeno singoli israeliani, visto che lo Stato ebraico non fa parte del Tribunale. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accusato il governo palestinese di “manipolare” la Corte.br br A Hebron i palestinesi sembrano appoggiare la scelta dei loro leader: “Questo passo e qualunque cosa possa portare alla luce l’ipocrisia dell’occupazione è utile per noi – dice Sharif -.


User: euronews (in Italiano)

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Uploaded: 2015-04-01

Duration: 01:39

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