- Andria - Una lussuosa villa, quattro appartamenti, due magazzini, due capannoni industriali, due imprese operanti nel settore della produzione, commercio e distribuzione di calzature, cinque locali commerciali, 18 autovetture, anche di lusso, e 28 rapporti di conto corrente bancario. br br E' questo l'ingente patrimonio, valutato in 100 milioni di euro, confiscato dai carabinieri a Domenico Quacquarelli, 61enne pregiudicato di Andria, attivo nel racket dell'usura e dell'estorsione.br br Il provvedimento, emesso dalla Procura di Trani, arriva a conclusione di una indagine patrimoniale, sviluppata dal Nucleo investigativo del reparto operativo, da cui è emerso che l'uomo prestava ingenti somme a commercianti e giocatori d'azzardo, applicando tassi d'interesse usurari nell'ordine del 15 mensile, pretendendone la liquidazione, con violenza o minaccia in caso di insolvenza. br br I profitti di questa attività venivano poi investiti in beni o in attività economiche. Gran parte dei beni confiscati era intestata a prestanome. (27.05.