Monta la protesta delle associazioni dei consumatori e delle organizzazioni che rappresentano i pensionati nei confronti dell'Azienda sanitaria provinciale. Dopo l'Adiconsum scendono in campo anche Federconsumatori, Adoc e Codacons. Il caso di una donna che si è vista recapitare sette raccomandate in un giorno per complessivi 5000 euro rischiando un malore. E intanto le liste d'attesa non si accorciano. Visite specialistiche fissate a 11 e a 18 mesi. Resta in silenzio l'Asp dove va in pensione Sindoni e si insedia Cuccì.