La storia di Maria Chindamo, vittima di 'ndrangheta, va in scena davanti alla sua gente

La storia di Maria Chindamo, vittima di 'ndrangheta, va in scena davanti alla sua gente

Istituzioni, associazioni, cittadini e studenti, e anche Dario Brunori, in quanto calabrese e tra gli artisti sostenitori della Fondazione Una Nessuna Centomila. Erano tantissime le persone che, il 6 maggio, hanno assistito all'inaugurazione della scultura dedicata a Maria Chindamo. Davanti al cancello della sua azienda agricola, a Limbadi (Vibo Valentia), dove 9 anni fa è stata sequestrata per essere brutalmente uccisa, il Comitato “Controlliamo noi le terre di Maria” ha organizzato un momento di riflessione, con l'intervento del fratello di Maria, Vincenzo Chindamo. br br [caption id="attachment2559079" align="aligncenter" width="1024"] Giulia Minoli, Dario Brunori e Vincenzo Chindamo all'inagurazione della scultura commemorativa in onore di Maria Chindamo, uccisa dalla 'ndrangheta 9 anni fa (ufficio stampa)[caption] br br [idarticle id="2553700" title="Il 6 maggio per Maria Chindamo, vittima della 'ndrangheta. «Perché sia una data simbolo per tutti»"] br br È poi andato in scena lo spettacolo “Se dicessimo la verità” di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano, che racconta la storia di Maria Chindamo: donna libera, madre e imprenditrice calabrese che ha pagato con la vita la scelta di non piegarsi alla cultura patriarcale e ‘ndranghetista.


User: IO DONNA

Views: 130

Uploaded: 2025-05-08

Duration: 04:12

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