Il quiz di Aurora Ramazzotti sulla sessualità: è la campagna "Facciamolo in classe" di Save The Children

Il quiz di Aurora Ramazzotti sulla sessualità: è la campagna "Facciamolo in classe" di Save The Children

(video Ansa, testo Redazione Online) In occasione della pubblicazione della ricerca L’educazione affettiva e sessuale in adolescenza: a che punto siamo? Save The Children ha assoldato Aurora Ramazzotti per una campagna dal titolo eloquente, “Facciamolo in classe”. Nel video, la figlia di Eros e Michelle Hunziker ha messo alla prova ragazze e ragazzi di varie generazioni con un quiz sulla sessualità e l'affettività. br br [idarticle id="2411941" title="Incinta a 14 anni per una Sex roulette. Così funziona il sesso dei giovani, tra challenge e realtà"] br Il quiz di Aurora Ramazzotti sulla sessualità per la campagna "Facciamolo in classe" di Save The Children br Realizzata con IPSOS e pubblicata alla vigilia di San Valentino, l'indagine di Save The Children esplora i temi della consapevolezza di adolescenti e genitori riguardo a sessualità e affettività, salute e accesso ai servizi, compreso il ruolo del digitale e degli agenti educativi, come la famiglia e la scuola. br br Tra i dati emersi, quello che riguarda l'esperienza di subire o assistere a discriminazioni legate all’orientamento o all’identità sessuale (frequente per un adolescente su 4 tra i 14 e i 18 anni, il 26) . Quasi uno su 4 (il 24) ritiene la pornografia una rappresentazione realistica dell’atto sessuale. br br [idarticle id="2482816" title="Che cos’è la Sextortion e come ci si difende dalla diffusione di immagini intime"] br Dal sesso dopo binge drinking all'autoproduzione di porno: che cosa è accettabile per i giovani br Ancora, per il 66 può succedere che le ragazze abbiano esperienze sessuali dopo aver bevuto molti alcolici (binge drinking). il 17 dei ragazzi e delle ragazze è d’accordo che l’autoproduzione di materiale pornografico possa aiutarloa a soddisfare alcune necessità economiche. Solo il 12 ritiene che il sesso online abbia lo stesso valore di quello dal vivo. Il 16 degli adolescenti intervistati ha avuto esperienze sessuali per non sentirsi diversao e quasi uno su dieci per le pressioni deldella partner. Ben l’82 non ha mai fatto un test HIV e solo il 12 è stato in un consultorio. br br br br [idarticle id="2498287" title="Safer Internet Day 2025. Se la paura del revenge porn non frena i giovani dal condividere... tutto"] br br La principale fonte di informazione dei ragazzi e delle ragazze su questi temi è il web: il 47 degli intervistati sceglie siti web e articoli online per informarsi sulle pratiche sessuali e il 57 per approfondire il tema delle infezioni sessualmente trasmissibili. br Genitori e figli: come si parla di sesso in famiglia? br Dal punto di vista dei genitori, il 75 si sente a proprio agio a parlare di sessualità con i figli. L’82 dei genitori indica le infezioni sessualmente trasmissibili tra le preoccupazioni principali sulla sessualità dei propri figli. Seuge, per il 75, il tema delle relazioni tossiche, il 72 le violenze sessuali, il 71 la possibilità di avere rapporti sotto effetto di alcool o droghe, il 67 il revenge porn. Più di un genitore su dieci (il 13) si è trovato ad affrontare relazioni intime ‘tossiche’ dei propri figli. br br «Dalla ricerca emergono passi avanti significativi nel dialogo tra giovani e genitori sui temi della sessualità. Tuttavia, il digitale rimane la risorsa principale delle informazioni su questi aspetti», spiega Antonella Inverno, Responsabile ricerca e analisi dati di Save the Children. br br [idgallery id="2037502" title="Educazione sessuale, dalle aule scolastiche ai social"] br br [idarticle id="2437167" title="Come spiegare ai bambini come nascono i bambini? Consigli, libri (e niente cicogne)"] br Facciamolo in classe, con Aurora Ramazzotti: l'educazione sessuale a scuola sia obbligatoria br Dalla ricerca emerge anche che «solo il 47 degli adolescenti, ovvero meno di unao su due, ha ricevuto un’educazione sessuale a scuola, una percentuale che scende al 37 al Sud e nelle Isole», aggiunge Giorgia D’Errico, Direttrice delle Relazioni Istituzionali di Save the Children. «Per educare i giovani e le giovani a relazioni sessuali e affettive sane, prevenire comportamenti a rischio, discriminazioni e violenze, è urgente una legge che preveda l’inserimento di percorsi obbligatori di educazione all’affettività e alla sessualità. Una misura in linea con le Linee guida UNESCO sulla Comprehensive Sexuality Education e gli Standard dell’Organizzazione Mondiale della Sanità». Di qui, la campagna Facciamolo in classe, con Aurora Ramazzotti. br br Secondo l’indagine, il 91 dei genitori ritiene utile l’introduzione di questi percorsi obbligatori a scuola. Gli stessi giovani del Movimento Giovani per Save the Children e la Rete degli Studenti Medi – che hanno partecipato attivamente alla ricerca – chiedono da tempo percorsi strutturati di educazione sessuale e affettiva nelle scuole, e formazione anche...


User: IO DONNA

Views: 8

Uploaded: 2025-09-03

Duration: 02:50

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