Myss Keta fa il "punto" con il suo nuovo album: «Apro altri sentieri»

Myss Keta fa il "punto" con il suo nuovo album: «Apro altri sentieri»

(askanews) - Enigmatica, ma sempre tosta e forte, MYSS KETA nel nuovo album (.) mette in luce le ingiustizie e le questioni irrisolvibili che definiscono la vita moderna. Un lavoro frutto di un lungo percorso e di una ricerca anche a livello di suoni e produzione. br br «Credo che tutto quello che è stato fatto porti verso quello che si sta facendo. La consapevolezza acquisita tramite il lavoro fatto ovviamente ti porta a lavorare nella direzione che vuoi». Quest'album è il punto fermo alla fine di un discorso, «il mio punto di vista senza filtri sul mondo. Il (.) che chiude, che determina, che non ammette repliche. È la fine e insieme l'inizio» racconta la rapper mascherata. br br [idgallery id="1819697" title="Myss Keta, i suoi look (mascherati) più belli"] br br «Con il Lavoro (.) non volto proprio pagina, diciamo che apro nuovi sentieri e nuovi territori». Paladina dei diritti Lgbtq+ e delle donne, di fronte a una realtà italiana e mondiale sempre più conservatrice non nasconde la sua preoccupazione. br br «Stiamo vivendo in un momento storico in cui rischiamo di vederci, retrocedere su alcune conquiste che consideravamo diritti assoldati, assicurati. E la rabbia che viene fuori anche in quest'album deriva anche in parte dal fatto di sentire e di vedere questa ingiustizia, quindi io credo che sia un po' il mondo in cui viviamo ovviamente ci coinvolge e coinvolge anche la creatività e gli output artistici, quindi nel mondo di oggi il mondo contemporaneo e la situazione politica attuale sicuramente hanno contribuito al tipo di lavoro che è stato fatto con quest'album». br br [idarticle id="1819677,823761" title="Myss Keta, tutto sulla cantante più misteriosa: «Datemi una mascherina e vi dirò la verità»,M¥SS KETA, la rapper mascherata che canta di botox, vip e cocaina"] br br Da marzo 2025 avrà inizio il suo Tour ., che vedrà MYSS KETA calcare i palchi dei club italiani e di sette città europee, per lei la dimensione live è speciale e imprescindibile. br br «I tour per me sono delle esperienze comunitarie quasi primitive in cui appunto come se fossero secondo me dei riti estatici liberatori e mi piace portare l'album in tour perché rispetto a quello che è su disco le canzoni prendono vita propria, vivono di vita propria e vengono rimbalzate tra te che le hai scritte e il pubblico che le ha ricevute ognuno con i propri feedback e i propri pensieri quindi non vedo l'ora che si attivi questo rimbalzo energetico perché per me è vitale».


User: IO DONNA

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Uploaded: 2025-09-04

Duration: 03:10

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