"Io sono un po' matto... e tu?", la clip del film con una Claudia Gerini ludopatica

"Io sono un po' matto... e tu?", la clip del film con una Claudia Gerini ludopatica

Raul Bova insonne cronico, Marco Bocci dipendente sessuale, Stefano Fresi che pensa di essere anoressico. E poi Edoardo Leo in preda alla claustrofobia e Claudia Gerini ludopatica. Sono le scene di ordinaria e divertente follia di Io sono un po’ matto… e tu?, al cinema il 7, 8 e 9 ottobre. Un film insolito innanzitutto per il cast, composto, da un lato, da famosi attori italiani, dall'altro, dai ragazzi della Compagnia Stabile del Teatro Patologico. Nel film sono proprio questi ragazzi, i cosiddetti "matti" o "disabili mentali", ad aiutare i personaggi "normali" a risolvere le loro ansie e paure. Per aiutarci a scoprire che, di qui come di là, da vicino nessuno è "normale". br br [idgallery id="2288653" title="Claudia Gerini alla Luiss Guido Carli, la sua Lectio Magistralis sulla fragilità"] br br [idarticle id="2306277" title="Via ''handicap'' e ''portatore di handicap'' per definire la disabilità"] br Claudia Gerini ludopatica nel film Io sono un po’ matto… e tu? br Come nel caso di Claudia Gerini, protagonista della clip: è una donna che, anziché pagare le bollette, in tabaccheria compra gratta e vinci, presa da un'irrefrenabile ludopatia. br br Il regista di Io sono un po’ matto… e tu? è Dario D’ambrosi, fondatore, nel 1992, del Teatro Patologico: un luogo dove, grazie alla teatro-terapia, i ragazzi e le ragazze con disabilità mentale e le loro famiglie tentano di uscire dall’isolamento della loro condizione per vivere una quotidianità normale. br br [caption id="attachment2418200" align="aligncenter" width="717"] Una parte del cast del film Io sono un po’ matto… e tu? con Dario D’ambrosi, al centro. Il resto del cast è composto dagli attori del Teatro Patologico, da lui fondato (ufficio stampa)[caption] br Nel cast, attori famosi e ragazzi disabili mentali br Per questo film, D'Ambrosi ha invitato una serie di attori a confessare con ironia e sincerità i propri tic e le proprie manie e a lavorarci. I ragazzi del Teatro Patologico si sono quindi trasformati in “tutor psichiatrici”, al loro fianco per affrontare ogni disturbo mentale e ogni paura. Realizzato anche grazie alla collaborazione dell’Accademia di Cinema Griffith di Roma, il film vede la partecipazione di Claudio Santamaria, Raul Bova, Stefano Fresi, Edoardo Leo, Vinicio Marchioni, Marco Bocci, Stefania Rocca, Riccardo Ballerini, Domenico Iannacone. br br [idarticle id="2398130" title="Benessere e salute mentale: 6 podcast da ascoltare"] br Parte degli incassi al Teatro Patologico Onlus, progetto di teatro-terapia br Obiettivo primario del film, intrattenimento leggero a parte, è sensibilizzare il pubblico sul tema del disagio mentale e della malattia psichica, che è una condizione più comune di quanto si pensi. In Italia ci sono 17 milioni di pazienti psichiatrici ma si stima che ben il 28 degli italiani soffra di almeno un disturbo mentale. Insomma, è un tema che direttamente o indirettamente, ci riguarda tutti. br br [idarticle id="2342887" title="Creatività e disabilità: che cosa vuol dire essere creativi e perché fa bene a tutti?"] br br Il film arriverà nei cinema italiani con Notorious Pictures il 7, 8 e 9 ottobre e parte dell'incasso andrà in beneficenza a Teatro Patologico Onlus. Per supportare la ricerca scientifica ma anche per dare speranza ai ragazzi disabili psichici e fisici che, con la teatro-terapia, possono stare meglio, a livello emotivo ma anche cerebrale.


User: IO DONNA

Views: 3

Uploaded: 2025-09-05

Duration: 01:41

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