Steve Hackett ha fatto tappa a Roma con il suo tour che sta attraversando l’Italia. L’ex chitarrista dei Genesis, sabato 6 settembre, sul palco nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, ha portato un concerto diviso in due parti. La prima dedicata alla sua carriera da solista, con nove brani in scaletta tra cui «People of the smoke» e «Circo inferno» tratti da suo album «The Circus and the Nightwale» pubblicato lo scorso anno, e una seconda dedicata all’album «The lamb lies down on Broadway», sesto disco in studio del 1974 del mitico gruppo britannico, tra i massimi esponenti del progressive rock. Ma arrivano anche il memorabile brano di 22 minuti «Supper’s ready», tratto dal disco «Foxtrot» del 1972 e «Firth of fifth», brano leggendario, da «Selling England by the Pound» del 1973. Accompagnato sul palco da Roger King alle tastiere, Craig Blundell alla batteria, percussioni e voce, Rob Townsend al sax, flauto e percussioni, Jonas Reingold al basso e chitarra e la voce di Nad Sylvan per un live di oltre due ore e trenta minuti per una serata evento di grande rock. Pubblico entusiasta e lunga ovazione finale.