In un'epoca in cui il turismo di massa la fa da padrone, con estremizzazioni che arrivano a generare una risposta ostile da parte degli autoctoni, c'è ancora chi salvaguarda il proprio territorio. Nel mar di Tasmania, a circa 600 km dalla costa australiana del New South Wales, sorge Lord Howe Island, un'oasi di pace e bellezza incontaminata che ha saputo conservare il suo fascino selvaggio grazie a un rigoroso sistema di gestione turistica. Dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 1982, l'isola accoglie un numero limitato di visitatori ogni anno, circa 400 alla volta, a tutela del suo ecosistema fragile e unico. br [idgallery id="259669" title="20 isole resort da sogno"] br br Un paesaggio mozzafiato br Lord Howe Island si presenta come una mezzaluna irregolare e verdeggiante che emerge dal Pacifico, dominata da due montagne imponenti che si affacciano su una laguna turchese. Spiagge candide lambite da acque cristalline, una foresta pluviale rigogliosa attraversata da sentieri escursionistici e una barriera corallina brulicante di vita: questo è lo scenario che attende i fortunati viaggiatori che riescono ad assicurarsi un posto in questo paradiso terrestre. br [idarticle id="1306971,2354411" title="Il turismo sostenibile è una realtà. Le mete ideali per vacanze a impatto zero,Lotta all'overtourism vacanze ad accesso limitato: chiuse città, spiagge e isole"] br br L'ecosistema unico di Lord Howe Island br L'isola, formatasi da attività vulcanica circa sette milioni di anni fa, vanta un habitat peculiare che ospita numerose specie endemiche di piante e insetti. Tra gli abitanti più affascinanti vi sono le sterne, che nidificano sull'isola con rumorosa vivacità, e le berte del Pacifico, i cui richiami inquietanti risuonano nella notte. Per preservare questo tesoro naturale, sono in atto diversi programmi di rimozione delle specie invasive introdotte dall'uomo. br [idgallery id="2370481" title="L'antidoto all'overtourism? Scegliere mete "copia" dell'originale, o dupe destination"] br br Un'esperienza autentica fuori dalle rotte turistiche br Visitare Lord Howe Island significa immergersi in un'atmosfera di quiete e relax lontano dal caos del mondo moderno. Le poche strutture ricettive presenti e il numero limitato di voli rendono l'isola una destinazione esclusiva, dove il ritmo della vita è scandito dalla natura e non dalla tecnologia. Internet è spesso assente e i cellulari non hanno campo, permettendo ai visitatori di staccare la spina e godersi appieno la bellezza incontaminata dell'isola. br [idarticle id="1923304,1720122" title="Australia un paradiso fra sostenibilità e cultura,Viaggio nelle eco-isole italiane. Piccolo è bello e green"] br br Un paradiso per gli amanti dell'avventura br Lord Howe Island è un paradiso per gli amanti dell'avventura e delle attività all'aria aperta. Trekking, snorkeling, immersioni subacquee, kayak e pesca sono solo alcune delle attività che si possono praticare sull'isola. Gli amanti della natura possono esplorare la foresta pluviale, ammirare la fauna selvatica o semplicemente rilassarsi sulle spiagge incontaminate. br [idgallery id="1045843" title="Alla scoperta delle Isole Cook"] br br Lord Howe Island, oasi di pace br Lord Howe Island rappresenta un modello di turismo sostenibile, dove il rispetto per l'ambiente e la tutela del patrimonio naturale sono valori imprescindibili. L'isola dimostra che è possibile coniugare turismo e natura, garantendo un'esperienza unica e indimenticabile ai visitatori e preservando al contempo la bellezza incontaminata di questo paradiso terrestre. L'unica vera minaccia è il cambiamento climatico, che mette a rischio la barriera corallina e la foresta nebulosa. br [idarticle id="1930620,2324892" title="Biodiversità, gli ecosistemi sono i nostri migliori alleati,Partire ora per il ''viaggio della vita''. Perché aspettare?"] br br Come raggiungere Lord Howe Island br Per raggiungere Lord Howe Island è necessario prendere un volo da Sydney o Brisbane. L'isola è servita da una compagnia aerea locale che effettua voli regolari, ma bisogna affrettarsi a prenotare. Come detto, il numero di posti è limitatissimo e le prenotazioni sono già aperte fino al 2026. Insomma, meglio sbirgarsi se si vuole vivere un'esperienza magica ai confini del mondo.