Un'esplosione di colore pixelato invade la Milano Fashion Week, portando in scena l'estate futura immaginata da Fendi. La collezione Primavera-Estate 2026, disegnata da Silvia Venturini Fendi, è un inno alla leggerezza, un dialogo tra opposti che trovano un'armonia perfetta. In un set caleidoscopico concepito dall'artista Marc Newson, la maison romana presenta un guardaroba che fonde lusso privato, energia sportswear e una sensualità sussurrata, ridefinendo i confini dell'eleganza quotidiana con un tocco di vibrante e terapeutica ironia. br br [idgallery id="2640428" title="Milano Fashion Week PE 2026: tutte le star nei front row e agli eventi"] br Il guardaroba Fendi: lusso e sportswear br La vera sorpresa della passerella è l'incontro inaspettato tra alta sartorialità e mondo activewear. La classica giacca da tuta è realizzata in preziosa faille di seta e abbinata a gonne a matita, mentre anorak e windbreaker si vestono di pelle traforata al laser. Zip, coulisse e bretelle a vista diventano dettagli di stile che impreziosiscono capi dall'eleganza misurata. A dominare è una palette cromatica giocosa, uno "shock terapeutico" che spazia dai gialli solari al turchese, dal bubblegum al corallo, mescolando toni saturi, pastelli e neutri per un guardaroba modulare che gioca a rivelare e nascondere. br br [caption id="attachment2641567" align="aligncenter" width="683"] Uno dei look della sfilata Fendi PE 2026[caption] br br [idarticle id="2641039,2639729" title="La colorata spensieratezza di Fendi. E le altre sfilate del giorno 2 alla Milano Fashion Week,Milano Fashion Week, i look più belli delle sfilate Primavera-Estate 2026"] br Fiori, trasparenze e giochi di stile br La femminilità è esplorata attraverso texture impalpabili e motivi grafici. Fioriture impressioniste sbocciano su strati iridescenti, margherite ricamate effetto rugiada adornano i tessuti e ironici "sunny side flowers" scolpiscono i capi. La camicia maschile si reinventa, trasformandosi in bluse con pettorina da smoking o abiti chemisier slanciati. È un continuo gioco materico che unisce organza trasparente, polo in crochet e twin-set in seta, celebrando una maestria artigianale che non ha paura di essere giocosa, come dimostrano i ricami a disco lucido e i minuscoli bouquet dipinti su guipure floreale. br br [idgallery id="2454494" title="Arrivi e partenze. Da Celine a Fendi e Bottega Veneta, tutti gli ultimi cambi di direzione creativa"] br Accessori tra ironia e innovazione br Gli accessori sono i protagonisti assoluti, amplificando la leggerezza estiva della collezione. Spicca la nuova borsa Fendi Collier, un sacchetto arricciato su un manico gioiello che sembra infilato in una collana di perle. La Fendi Peekaboo svela un lusso privato, con ricami di paillettes nascosti al suo interno. Tornano anche icone come la Baguette e la Spy, rivisitate in maglia di seta. Ai piedi, i nuovi sandali sling-back Fendi Arco, con il loro tacco a blocco ricurvo, dialogano con mocassini leggeri e lavorati a reticolo, completando una visione di lusso giocoso e sofisticato. br br [caption id="attachment2641570" align="aligncenter" width="683"] Sfilata Fendi PE 2026[caption] br br [idarticle id="2641307,2512873" title="Da Fendi a Prada: le scarpe più belle della Primavera-Estate 2026 dalle sfilate di Milano,I 100 anni di Fendi. E le altre sfilate del giorno 2 alla Milano Fashion Week"] br Fendi, eleganza romantica e dualità quotidiana br È la stessa Silvia Venturini Fendi a svelare il cuore della collezione, un concetto che esplora la bellezza delle contraddizioni. «Si tratta di un senso di leggerezza e colore che incontra un’eleganza romantica», racconta. «Non è una definizione univoca, ma una fluidità tra vita quotidiana e artigianato d’eccellenza. Gesti semplici che celano complessità. Questa dualità mi ha sempre affascinata». Questo pensiero si traduce in silhouette fluide che avvolgono il corpo, dove la struttura rigorosa si ammorbidisce in dettagli delicati e il familiare viene trasformato, "Fendizzato", in qualcosa di straordinario.