La rinascita delle Rockstud (grazie al Diavolo veste Prada)

La rinascita delle Rockstud (grazie al Diavolo veste Prada)

Il Diavolo non veste più Prada, quantomeno non quando si tratta di scarpe. Nel trailer dell’attesissimo sequel del film del 2006, la temibile Miranda Priestley indossa un paio di pump rosso fuoco dal design immediatamente riconoscibile: sono le Rockstud di Valentino Garavani, le iconiche décolleté borchiate lanciate ormai quindici anni fa dalla maison italiana. br br Le Rockstud di Valentino Garavani tornano protagoniste br Anche se il modello preciso sfoggiato da Meryl Streep non è più in produzione, l’apparizione ha avuto l’effetto di riaccendere l’attenzione del pubblico, offrendo alla maison un’occasione d’oro per riportare sotto i riflettori uno dei prodotti simbolo degli anni 2010. br [amica-gallery id="1368985" title="I look indimenticabili de Il diavolo veste Prada e i dettagli che (forse) non sapevate"] br Non sorprende, infatti, che negli ultimi giorni i canali social del marchio si siano popolati di immagini e video dedicati a calzature caratterizzate dall’inconfondibile motivo a borchie. Quelle piccole piramidi metalliche, disposte lungo cinturini e profili, stanno vivendo un grande ritorno, spinto sia dalla nostalgia sia dal rinnovato interesse verso gli accessori che uniscono lusso e carattere. br br La storia di un modello iconico br Le Rockstud furono presentate per la prima volta con la collezione Autunno 2010, come prima linea di calzature firmate dai co-direttori creativi Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli. I due designer si ispirarono ai bugnati, i conci sporgenti utilizzati nelle facciate dei palazzi rinascimentali, reinterpretandoli in chiave contemporanea. Il risultato fu un modello audace ma estremamente elegante, capace di conquistare rapidamente un pubblico internazionale. br Il successo fu tale che Valentino ampliò la gamma con nuove varianti e, nel 2016, con la borsa Rockstud, destinata anch’essa a diventare un oggetto di culto. L’estetica riconoscibile contribuì a trasformare le Rockstud in uno status symbol, indossato da celebrity come Reese Witherspoon, Jennifer Lopez e Kim Kardashian. br Nel 2020 Piccioli celebrò il decimo anniversario della collezione con il progetto speciale Valentino Garavani Rockstud X, un’ulteriore reinterpretazione dei codici estetici originali. Oggi le Rockstud tornano protagoniste in numerose versioni: dalle classiche décolleté a punta con cinturino a T ai sandali con tacco a blocco, fino ai modelli con kitten heel proposti in una vasta palette di colori.


User: AMICA

Views: 4.2K

Uploaded: 2025-11-19

Duration: 02:11