- Vitulazio (CE) - La vergogna delle elezioni regionali, voti comprati, ricattati, elettori non residenti.br La maggioranza che sfugge al confronto sull’aggressione a Gianni Criscione! br Abbiamo assistito allo scandalo delle elezioni regionali, a una maggioranza che ha messo in campo ogni azione irregolare pur di cercare di sovrastare gli altri candidati, soprattutto quelli locali.br Oramai una maggioranza specializzata nella compravendita dei voti, un mercimonio che si è consumato anche davanti ai seggi elettorali e nei bagni di un noto locale pubblico. br Sono state consegnate banconote da 50100 euro per un voto, qualche derrata alimentare e poi promesse, ricatti, minacce neanche troppo velate e illusioni.br Una presenza davanti ai seggi di soggetti politici e di loro amici, anche dei mazzieri del capo, presenza finalizzata a condizionare la volontà degli elettori. br Spero che di queste presenze irregolari le Forze dell’Ordine ne abbiano fatto annotazione e informato l’Autorità Giudiziaria. br Noi abbiano fiducia nei CC..speriamo! br La frode elettorale più clamorosa è stata quella dei rappresentanti di lista non residenti che hanno votato nei seggi elettorali di Vitulazio.br Alcuni degli elettori forestieri sono stati anche prezzolati. br Un fenomeno che poteva assumere una notevole rilevanza numerica e che è stato, in parte, arginato grazie alla prontezza e alla bravura dei Presidenti di seggio che hanno limitato il danno, nonostante le insistenze e le pressioni della politica politicante e dei suoi sodali.br Deleghe per i rappresentanti di lista di dubbia autenticità, carte false per far votare soggetti non residenti, travestiti da rappresentanti di gruppi politici di diversa provenienza.br Una vera e propria macchina dell’imbroglio, realizzata con tracotanza e arroganza, messa in campo sia per ridimensionare il risultato dei candidati locali, sia per accreditarsi come forza politica di maggioranza e dimostrare la loro forza muscolare, il loro potere di “persuasione” sugli elettori, la loro mafiosità.br Questo non succede neanche più a Corleone, a San Luca, nei paesi della Locride.br Nonostante tutte queste manovre la maggioranza è andata sotto, non è riuscita a prevalere rispetto alla diretta antagonista, che è stata votata liberamente, in modo spontaneo. br Hanno fatto una magra figura anche rispetto agli altri candidati locali. br Quei voti sono veri, liberi e hanno un sapore di libertà, un profumo di affetto, contegono valori importanti.br Hanno cercato anche di accreditarsi come forza politica di maggioranza, ma i numeri sono numeri, non mentono, non si prestano ad interpretazioni sociologiche o filosofiche, non possono essere stravolti.br Giovedì scorso,alle 08,30 di mattina, si è tenuto il consiglio comunale, il Sindaco, ha comunicato, come prevede la legge, l’avvenuta revoca della ex vicesindaco Russo.br Avrebbe dovuto spiegare le ragioni della sua scelta, non lo ha fatto, una scena veramente imbarazzante.