Milano (La mode bouclé) - Al White Show di Milano, la designer del brand May Moma, Simona Nicolosi, racconta da dove nasce l'ispirazione dei suoi gioielli geometrici, che ama definire bridge jewel: "Il brand May Moma nasce dalla mia grande passione: ho un passato nel mondo dell’azienda come manager, ma ho deciso di lasciare questa attività per seguire la mia passione. I miei bijoux sono belli e ben fatti, perché tengo molto alla qualità nella produzione - tutto infatti è Made in Italy - e perché la mia creazione parte da linee molto geometriche. Mi sono ispirata a un architetto degli anni Venti di Glasgow, Charles Rennie Mackintosh, che ha unito le sue creazioni floreali a geometrie giapponesi molto rigorose. I miei pezzi hanno dei castoni, dei rettangoli e delle frange che danno morbidezza. La mia scelta è stata quella di realizzare dei prodotti che io chiamo bridge jewel, gioielli a cavallo tra il costume jewel, bijoux che seguono la moda, e il fine jewel, ovvero l'alta gioielleria. Il bracciale da noi realizzato con la galvanica oro rosa è un pezzo che ha una sua solidità, come tutti i gioielli, e come pietra abbiamo scelto un onice nero ricoperto da cristallo di rocca; tramite le sfaccettature del cristallo la luce entra dentro l’onice dando la parvenza di un gioiello prezioso. Questo è un bracciale più importante e particolare, un pezzo che definirei più fashion: l’ho realizzato perché trovo ci sia la tendenza della “donna guerriera” e forte, idea che mi piace. Gli anelli che realizzo funzionano insieme, danno un effetto particolare perché sono aperti, sono come dei punti all’interno della mano e funzionano abbinati tra loro e ai bracciali, creando delle parure originali".